Casa dello Studente
Sono Claudio Tanghetti, psicologo, presidente Cooperativa e CEO della Società Benefit Casa dello Studente.
L’avventura iniziò nel 2003, quando cominciai a seguire alcuni ragazzi che avevano delle difficoltà scolastiche. Da anni lavoravo con gli adolescenti e l’approccio al mondo scolastico mosse le prime intuizioni che avrebbero portato alla nascita di una realtà di accoglienza e di ascolto degli studenti e delle loro famiglie, per valorizzare l’unicità del singolo individuo e favorire la riuscita scolastica.
Sotto casa dei miei genitori sistemai un paio di stanze con l’aiuto di alcuni amici, ci misi 2 divanetti, una libreria, tavoli e seggiole e persino una stufa a legna per scaldarci nei pomeriggi invernali e per preparare le nostre merende. Era nata la Casa dello Studente, dove poter accogliere i ragazzi per lo studio, i compiti e le chiacchierate del doposcuola. La madre del primo studente, dopo pochi mesi di lavoro, disse che a breve avremmo avuto tanti centri perché il nostro servizio offriva un sostegno alle famiglie fondamentale per supportare i ragazzi nel percorso scolastico e per garantire un clima famigliare più sereno.
Beh, da quello scantinato dove si trovavano i primi ragazzi, nel 2008 grazie a Davide Morelli e a Marco Franceschini, si è costituita l’associazione Casa dello Studente che ci ha portati in tutto il territorio della provincia di Brescia.
Nel 2016 l’associazione si è trasformata in cooperativa sociale e, grazie al Bando Unicredit Carta E, attraverso il percorso di incubazione di a|cube, con Claudia Salvi, Elisa Fedriga e Paola Tolotti ci siamo aggiudicanti il Bando con il progetto lo studio che dà lavoro che ci ha portati a Bergamo.
Nel 2020 il nucleo fondatore della Cooperativa, con il supporto di Marika Cerpelletti, attraverso il bando Get it! e di nuovo il supporto a|cube, ci ha portati ad aprire una nuova Società di supporto alla cooperativa, Società Benefit predisposta allo sviluppo territoriale e l’implementazione di servizi per continuare questa splendida avventura, con partner finanziari importanti come Avanzi e Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.
Questi percorsi di incubazione ci hanno permesso di confrontarci con persone, prima che con professionisti, disponibili, e preparate. Il loro supporto è stato una spinta enorme di crescita aziendale e personale per tutto il nostro team ed un valore aggiunto per i nostri utenti.
Ora siamo presenti a Brescia, Bergamo e Milano più di 40 centri, diamo lavoro a 50 professionisti e a 250 studenti universitari, offrendo il supporto a circa 2500 studenti l’anno.
Che dire, raccontandolo ogni volta mi stupisco, molti mi fanno i complimenti per l’idea e per l’iniziativa ma pochi sanno le difficoltà che abbiamo dovuto superare. A volte abbiamo perso il senso di ciò che stavamo facendo ma grazie al lavoro di tutti i collaboratori e ai sorrisi dei nostri ragazzi siamo riusciti a resistere, a trovare soluzioni, ad unirci di fronte alle avversità.